Descrizione
Quando un contribuente versa un tributo locale a un Comune non competente compilando in modo errato il campo "codice ente" del modello di versamento F24, può comunicare l'errore commesso e chiedere il riversamento dell'importo al Comune competente (Legge 27/12/2013, n. 147, art. 1, com. 722 e Decreto ministeriale 24/02/2016).
Il contribuente deve inviare una comunicazione sia al Comune competente sia al Comune incompetente (Circolare ministeriale 14/04/2016, n. 1/DF).
La procedura di riversamento si applica ai tributi IMU, TASI e TARI.
In Comune di Venegono Superiore …
Il contribuente dal proprio cassetto fiscale, accedendo dal sito dell’Agenzia delle Entrate, può verificare la propria posizione contributiva e dalla quale può verificare l’esattezza del versamento con codice Ente e codici tributo utilizzati.
Non basta il timbro della posta o della banca, in quanto i codici tributo ed ente generalmente li digita l’operatore che potrebbe avere erroneamente digitato i codici sbagliati.
Approfondimenti
Può capitare che l'intermediario (banca, poste, agente della riscossione) presso il quale è stato presentato il modello F24, riporti in maniera errata il codice catastale del Comune indicato dal contribuente.
In questo caso dovrà essere l'intermediario, su richiesta del contribuente, a chiedere l'annullamento del modello F24 contenente l'errore, rinviandolo con i dati corretti (Risoluzione 13/12/2012, n. 2/DF).
Il contribuente informerà il Comune interessato dell'avvenuta operazione.